GIORGIA MELONI SULLA FOTO DI SIFGRIDO RANUCCI CON LA CANDIDATA ALLE EUROPEE: “SE FOSSI STATA IO?”

Dopodiché però le voglio fare una diapositiva su questa cosa di una cosa che vedevo venendo qui mi imbatto nel post di una candidata del MoVimento 5 Stelle per le elezioni europee che va a cena con Sigfrido Ranucci lei sa il conduttore di report quindi giornalista Rai e pubblica la foto di questa cena e sottoscrive alcune cose e poi scrive alle lezioni europee dell'8 e 9 giugno croce sul simbolo del MoVimento 5 Stelle scrivi il nome di questa St candidata che non ricordo per me guardi niente di male e non ho nulla da dire su questa vicenda Adesso però chiedo a chi ci ascolta di chiudere un attimo gli occhi e di provare a immaginare visto che penso che nessuno dirà niente a sinistra su questa cosa che cosa sarebbe accaduto Se io avessi Non lo so fatto una foto col direttore del Tg1 Gianmarco chiocci e avessi pubblicato quella foto sul mio canale Facebook con sottoscritto l'8 e 9 giugno barra il simbolo Fratelli d'Italia scrivi Giorgia perché temo che si sarebbero chieste le dimissioni di Gianmarco chiocci io non chiederei mai le dimissioni fro Ranucci penso che la stampa sia libera anche di fare campagna elettorale la cosa che non tollero è l'utilizzo di due pesi e due misure tutti hanno gli stessi diritti tutti devono avere gli stessi diritti ma ma report non lo tocchiamo che ci ci piace moltissimo eh senta presidente ognuno c'ha i suoi giudizi su questo voglio dire dire Ma al di là che ci piaccia o non ci piacce ripeto io per me non è il merito poteva essere lui poteva essere un altro Anzi io voglio dire considero che siano anche elementi di semplificazione se uno se i giornalisti Rai vogliono dire votate guardi liberissimi di farlo per quello che mi riguarda quello che non si può fare è che alcuni devono comportarsi in un modo e altri devono comportarsi in un altro perché questo è un tema che non riguarda Chiaramente la stampa riguarda tutti cioè la il problema della sinistra in Italia è che ritiene di avere più diritti degli altri quel mondo è fino fino eh