il colonnello Nicola Mirante saluta L'Aquila dopo un triennio alla guida del comando provinciale dei Carabinieri tornerà a Roma al comando generale dove si occuperà di reclutamento e arruolamento nell'immediatezza del trasferimento nella capitale il colonnello Mirante ha voluto salutare la comunità aquilana tracciando anche un bilancio dei suoi 3 anni alla guida dell'arma sul territorio 3 anni che hanno visto i carabinieri sempre vigili e a piena disposizione della comunità una comunità ha detto il colonnello Nicola Mirante che ha ricambiato con piena fiducia e piena collaborazione collaborazione che ha sempre caratterizzato anche i rapporti con la Prefettura e le altre forze dell'ordine 3 anni possono essere tanti o possono essere anche troppo pochi quella che è la mia certezza che questi 3 anni l'abbiamo riempita di tante soddisfazioni di tante emozioni che questo territorio e questa popolazione mi ha mi ha dato soprattutto ovviamente mi riferisco all'ambito professionale e quindi alla tanta fiducia allo stimolo che i cittadini Aquilani hanno fornito a tutte le componenti del comando provinciale dell'Arma dei Carabinieri che sappiamo soprattutto nella provincia dell'Aquila essere essere ovunque ed essere disseminata fin nei piccoli nei piccoli centri perché l'ossatura di questa provincia sono proprio i piccoli centri che sono anche dei posti meravigliosi che io invito sempre a visitare e che io in questi 3 anni ho ho imparato a ad amare sempre di più e che porterò Ovviamente con me un altro dei concetti che ha messo in luce è stato la collaborazione a tutt tondo una collaborazione istituzionale prima di tutte e infatti mi ci tengo a ringraziare il signor prefetto che ci ha sempre saputo coordinare noi forze di polizia ma mi riferisco Anche al Signor questore al comandante provinciale della Finanza che ringrazio sempre per quella capacità di fare squadra tutti insieme per affrontare nel modo migliore le problematiche che ci sono state passando al dato più operativo tra gli ambiti di intervento citati nel bilancio del Colonnello Nicola Mirante sono stati prioritari contrasto alla devianza giovanile e dallo spaccio di stupefacenti e poi da parte dell'Arma dei Carabinieri sul territorio Aquilano un faro di attenzione anche riguardo i reati contro le fasce deboli e i soggetti fragili Abbiamo ricordato che la devianza minorile ma anche tutte le problematiche legate ovviamente alle alle fasce deboli Quindi tutte le operazioni fatte nell'ambito del codice rosso la collaborazione è stata fondamentale che ha testimoniato e ha dato anche la misura del di questa popolo importante che è quello Aquilano che è riuscito sempre con caparbietà rialzarsi di fronte a tutte le difficoltà a cui è stato sottoposto m